Descrizione
La storia di Montoso, centro turistico e di villeggiatura, sviluppatosi a partire dalla fine degli anni Cinquanta del Novecento, è strettamente legata alla guerra di Resistenza 1943-1945, a testimonianza della quale sorgono sulla sommità dell'altura il Monumento e il Faro dei Rododendri, a ricordo di oltre 300 Caduti del circondario e ancora il percorso tematico lungo la strada panoramica.
A Montoso si trova inoltre il Santuario di Maria Vergine Assunta; esemplare di architettura moderna in pietra locale, è stato edificato negli anni dal 1963 al 1967, su progetto degli architetti Aimaro Oreglia d'Isola e Roberto Gabetti e per iniziativa dell'allora prevosto di Villar don Pietro Mainero, che già aveva promosso la costruzione della Cappelletta nel 1956, essendo in crescita ogni anno l'affluenza di turisti.
Proseguendo oltre Montoso si raggiunge la località Rucas, piccola e nota stazione sciistica dove, a breve distanza dagli impianti, si trova "La Scialatissima", la Big Bench 105, registrata nella Big Bench Community Project, accessibile tutto l'anno con una vista panoramica spettacolare.